- Entro il 12 Dicembre 2023 il Mase punta a chiudere il dossier con le istruzioni di compilazione dei nuovi registri e formulari digitali
- Gennaio 2024 avvio dei test della piattaforma RENTRI
- Da Gennaio 2024 Dicastero e Ecocerved devono rilasciare le API per garantire la interoperabilità con i sistemi gestionali delle imprese
- Dal 15 Dicembre 2024 al 13 Febbraio 2025 partenza con la prime iscrizioni che riguarderanno i produttori iniziali di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi con più di 50 dipendenti e gli operatori di settore
- Dal 15 Giugno 2025 al 14 Agosto 2025 iscrizione dei soggetti, obbligati, con più di 10 dipendenti
- Dal 15 Dicembre 2025 al 13 Febbraio 2026 iscrizione di tutti gli altri soggetti, produttori iniziali, di rifiuti speciali pericolosi
- Dal 15 Dicembre 2024 entrata in vigore del nuovo format di registro cronologico di carico e scarico rifiuti in formato cartaceo. Da tale data sono aboliti i modelli di registro di carico e scarico di cui ai DM 148/98
- Dal 13 Febbraio 2025 viene resa disponibile la funzione per la compilazione ed emissione del FIR in formato cartaceo conforme al modello di cui all’allegato II del DM 4 Aprile 2023 n. 59. La vidimazione sarà solo virtuale.
- Dal 13 Febbraio 2025 gli operatori tenuti ad iscriversi al RENTRI nel primo scaglione sono obbligati alla tenuta digitale del registro cronologico di carico e scarico. Per tutti gli altri operatori l’obbligo decorre dalla data di iscrizione al RENTRI
- Dal 13 Febbraio 2026 per gli operatori tenuti ad iscriversi al RENTRI il formulario di identificazione dei rifiuti è emesso e gestito in modalità digitale